I lockdown non servono e fanno danni
Alla
fine, dopo due inverni e mezzo e quattro ondate di contagi, non si sa molto del
covid 19, quantomeno delle tecniche e tattiche anti-virus? Dopo gli insistiti,
estenuanti, bombardamenti normativi e mediatici, di comunicazione? È probabile:
le strategie anti-pandemia, se gli attacchi virali dovessero riprodursi, vanno ripensate.
Si
prenda il problema più semplice, di cui oggi infine si discute anche nel governo:
quanti sono i morti di covid 19? Morti del virus e non di altre patologie? Saperlo
è importante, anche per valutare i rimedi, terapeutici e organizzativi. Qualche
dubbio su questa contabilità era stato sollevato nella primavera 2020, quasi
due anni fa, da uno studio cui aveva partecipato il Nobel Parisi, pubblicato su
“Le Scienze” il 13 maggio 2020:
https://www.lescienze.it/news/2020/05/13/news/covid-19_differenza_andamento_curve_letalita_apparente_reale-4726700/
Lo
studio dei tre accademici della Johns Hopkins mostra che i lockdown non hanno
avuto effetti rilevanti sulla mortalità, e meno cui contagi: non hanno salvato
più persone. Non è uno studio sul campo, ma la metanalisi di tutto quanto è
stato pubblicato, su riviste e in ambiti scientifici, sulla pandemia in corso. Metanalisi
è, nel vocabolario più chiaro ed esaustivo, del Servizio Sanitario dell’Emilia-Romagna,
“una tecnica clinico-statistica
quantitativa che permette di combinare i dati di più studi condotti su di uno
stesso argomento, generando un unico dato conclusivo per rispondere a uno
specifico quesito clinico”. Una diagnosi, insomma, e una ricetta che tengono
conto di tutto quello che si sa di una patologia.
Herby, Jonung e Hanke hanno individuato 18.590
studi che in qualche modo trattano degli effetti dei lockdown sulla mortalità
da covid 19. “Dopo tre livelli di analisi”, 34 studi si sono qualificati come
significativi. Di questi 34, dopo un ulteriore screening, 24 studi sono
stati presi in considerazione per la metanalisi. La conclusione è che i lockdown
non hanno inciso sulla mortalità da covid 19, non l’hanno cioè ridotta. Ma hanno
fatto danni - la conclusione, anticipata in testa al saggio, è radicale: “Mentre
questa metanalisi conclude che i lockdown hanno avuto scarsi o nessun effetti
sulla salute pubblica, hanno però imposto costi enormi economici e sociali dove
sono stati adottati. Di conseguenza, le politiche di lockdown sono infondate e dovrebbero
essere rigettate come strumento di politica pandemica”.
Steve
H. Hanke è fondatore e direttore del Johns Hopkins Institute of Applied Economics
and Global Health. Lars Jonung è professore emerito di Economia all’università
di Lund in Svezia. Jonas Herby, danese, è un ricercatore dell’università di Copenhagen.
Herby-Jonung-Hanke,
A literature Review and Meta-Analysis of the Effects of Lockdowns on
COVID-19 Mortality, “Studies on Applied Economics”, no. 200, January 2022
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