domenica 20 febbraio 2022
Ombre - 602
L’“Economist” prende in giro l’Italia per la “battaglia” a Bruxelles
contro il Nutri-score
(targhetta colorata, da A o chiaro, cibo consigliato, a E, rosso scuro,
proibito). Il parmigiano
è E, la Coca cola zero B, quasi consigliata. La mozzarella è dannosa quanto due
terzi dei cibi
serviti dal fast-food KFC, il pollo fritto surgelato del Kentucky. I CocoPops,
tutti additivi e conservanti,
sono B, il salame E. Da ridere, naturalmente.
Pino
Sarcina e il “Corriere della sera” danno voce a John Bolton sull’Ucraina, a un
ex consigliere per la sicurezza di George W. Bush e di Trump – che critica
Trump da destra… A uno che mette il Donbass al confine con la Bielorussia, e la
religione ortodossa limita ai russi e agli ucraini russofoni. Però, contro i
paesi e i governi europei il superfalco è preciso: dice quello che in effetti
gli Stati Uniti pensano e tramano: l’Europa non può stare in pace.
territorio”. Può accettare paesi e governi corrotti e poco o nulla democratici – “quando gli ex Stati del Patto di Varsavia entrarono nella Nato non è che fossero delle democrazie consolidate”. Ma con
L’avvocato
Coppi, di Andreotti e poi Berlusconi, è preoccupato per la separazione delle
carriere dei giudici: “Perché obbligare un poveretto ad accusare, tutta la
vita? Giusto, perché uno deve essere bancario oppure operaio tutta la vita?
Trionfale
“la Repubblica-Roma”, in una con la Regione Lazio: “Una sanzione disciplinare
per la prof del Righi”. Con foto lusinghiere di ragazzi e ragazze mezzi nudi,
che ballano davanti alla scuola, sotto striscioni satirici sulla “scuola del
medioevo”.
La
sinistra di polizia, col mite Zingaretti commissario capo? Giornalisti fascisti?
La
“prof del Righi” è “l’insegnante che ha rimproverato una ragazza a pancia
scoperta”. “Contro ogni forma di sessismo”, spiega febbrile il giornale fondato
da Eugenio Scalfari, “ieri, in 200, si sono presentati davanti al liceo in top,
con la gonna corta e la pancia scoperta”. Eroici.
Si
discute – si contesta – la riforma della giustizia, mentre la Procura di
Firenze, non avendo altro da rivelare per tirare i processi a Renzi alle lunghe
sui giornali, pubblica anche le lettere scritte dal padre di Renzi. Di che cosa
si discute? Perché non prevedere anche l’abuso di potere tra i reati possibili
dei giudici – i Procuratori sono sempre giudici, a tutti gli effetti?
L’Italia
esce dall’Olimpiade invernale cinese in fondo alla classifica delle medaglie,
al 13mo posto Ma si vuole che primeggi. C’è dall’estate una sorta di riscoperta,
di entusiasmo invece che di depressione, degli italiani attorno all’Italia:
effetto del governo, basta un D aghi per fare la storia, dopo così lunghi anni
di decadenza politica, e anche morale?
Tommaso
Cerno, senatore Pd dal 2018, a 42 anni, era già stato condirettore di “la
Repubblica” e direttore di “l’Espresso”. Un fulmine, anche se non si sa che
cosa abbia scritto. E ora non sappia che casa sua era nella mailing list della
cocaina capitale.
Si
dice, si dà per scontato: “Ricorriamo al gas nazionale per far fronte ai
rincari e alle difficoltà di approvvigionamento”. Senza dire che il gas di
produzione nazionale, 3 miliardi di metri cubi l’anno scorso, è meno del 5 per
cento del consumo – ed è una produzione in calo (nel solo 2021 di quasi il 20
per cento rispetto all’anno prima”.
Soprattutto
curioso è il silenzio sui divieti per legge di produzione del gas in Italia,
nell’Alto Adriatico, nel Polesine e a Nord di Ravenna, per il rischio di sussidenza,
e nel Canale di Sicilia, nelle aree dove cioè il gas nazionale si trova in maggiore
quantità, per veti ecologici, a protezione delle acque.
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