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Ecobusiness
L’Unione
Europea spende 6,6 miliardi per il progetto Iter, l’impianto Tokamak in Provenza
che studia la fusione nucleare. Un impianto per un procedimento che, se
fattibile, consentirebbe di produrre l’energia di otto tonnellate di petrolio
con un solo grammo di idrogeno. Un progetto che Greenpeace dice “miraggio scientifico”
e “abisso finanziario”.
Nel 2050
dovremo smaltire 78 milioni di tonnellate di impianti solari esausti nel mondo
- in Italia 2,1 milioni di tonnellate.
Entro il
2030 in Italia si dovranno sostituire pale eoliche, già obsolete, per 30-40 mila
tonnellate. Praticamente non riciclabili.
L’inquinamento
oceanico da plastica proveniente da fiumi è per l’86 per ceto in Asia, per il
7,8 per cento in Africa, per il 5,45 per cento in America Latina, per lo 0,25 per
cento in Nord America, per lo 0,28 per cento in Europa, per lo 0,02 in Australia-Mari
del Sud. I buoni propositi dell’Occidente sono globalmente inutili.
Un buon
18-20 per cento della plastica mondiale nei mari viene dai fiumi delle Filippine.
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