La Cia ci rassicura che Putin non ha nessuna malattia. Cioè? Dopo averci assicurato per mesi che ne aveva, di mortali. Cioè? Che ci vuole dire? Non bisogna sottovalutare l’America. Siamo parenti, ma insomma. Sì, la democrazia, i Campidogli, i Senati, ma la Repubblica romana on era morta da secoli?
Può darsi che la Cia
abbia solo voluto recuperare, visto che il malato terminale Putin viaggia a
Teheran, a Istanbul, eccetera, e tiene testa ai grandi paratori Khamenei,
Erdogan. Ma perché l’America ci tiene sul gobbo questo énaurme spionaggio – roba da “padre Ubu”, grand guignol?
E perché assicurare che Putin è in buona salute quando i capi occidentali non lo sono? Biden sempre più fragile, Johnson cacciato come ubriacone, Scholz pavido, Macron azzoppato dai francesi, Draghi licenziato (da Berlusconi). Per chi lavora la Cia?
Si è conclusa l’indagine della House of Representatives,
la camera bassa americana, sui fatti del 6 gennaio 2021, sull’assalto al Campidoglio.
Come una partita di una deputata repubblicana Liz Cheney, contro Trump. Voluta
dalla Speaker della House, Nancy Pelosi. Un spettacolo tv, a uso dei
Democratici – Trump è una bestia.
A proposito
dell’indagine Cheney-Pelosi su Trump, una accoppiata al femminile al vertice
del potere Usa? Ma Pelosi, nata D’Alessandro, è figlia di un Representative,
sorella di un sindaco di Baltimore, e di un quasi sindaco di San Francisco – e
una, certo, che a 82 anni vince ogni gara di chirurgia estetica, e cammina sui
tacchi alti. La Giovanna d’Arco repubblicana è la figlia di Dick Cheney, che è
stato il vice-presidente di Bush jr, e la sua bestia nera, quello di tutte le
guerre, ai mussulmani, all’Afghanistan, all’Iraq – ci voleva mettere ance
l’Iran..
“Tagliati i capelli ed
esci dalla nostra vita”, intima a Boris Johnson l’ex portavoce del laburista
Blair. Ma quella dei capelli sembra una sindrome conservatrice: quando
finalmente riuscirono a sbarazzarsi della Thatcher, i conservatori la
sostituirono con un certo Major, famoso per i capelli – se li pettinava in
continuazione, portava il pettinino nel taschino.
Il
“New York Times” va oltre, per la penna di Vanessa Friedman, nomen omen: la spettinatura unisce
Johnson a Trump e Kim Jong-jun, i Cattivi della Terra. Non per ridere.
Però: sono i capelli con la riga ora il segno della democrazia? Avrà avuto anche in questo ragione Pasolini, che non amava i capelloni. E dire che essere a modino era borghese.
“L’uomo più ricco d’Ucraina” si appella al “Corriere della sera”, per la penna addirittura di Fubini, uno che sa di che parla: “È il momento di liberarci del sistema oligarchico”. Non di lui, evidentemente, che ha il merito di essere musulmano, tataro, e “figlio di minatori del carbone” – una bella famiglia non si nega a nessuno.
E perché fa l’intervista al “Corriere della sera”, a Fubini in via eccezionale, il signor Akhmetov, che si è impadronito dell’acciaio in Ucraina alla caduta del sovietismo? Per protestare contro la legge sugli oligarchi, approvata senza chiedere un parare al Consiglio d’Europa sulla difesa di diritti umani e democrazia. Pensare, che sottigliezza: sarà per questo che Akhmeotv è arrivato a Fubini e al “Corriere della sera”?
O
anche: se l’Ucraina non sarà ammessa alla Ue sarà per questo, perché non
difende i diritti degli oligarchi?
Dybala dopo Baggio, il bel gioco non va bene alla Juventus, se ne priva anche con danno economico. Ci avevano provato pure con Del Piero che però ha tenuto botta, per qualche anno. Senza contare che Dybala, a differenza di Baggio, e come Del Piero, non ha mai litigato con gli allenatori.
Con Dybala la Juventus ha vinto molto, come già con Baggio – e con Del Piero. E quando Dybala non ha giocato, per il covid e le sue conseguenze, ha fatto l’anno di Pirlo – e quello, ancora peggiore anche se non si dice, di Allegri bis. Ma la qualità non va a Torino. Che pure è, è stata, la città che sempre ha innovato, in tutto.
Si fanno, si sono fatte per una settimana, otto pagine, dieci pagine, sulla crisi politica. Per chi? Chi le legge? Chi le scrive? Per sapere cosa pensa la sottosegretaria, o l’onorevole? C’è un dazio da pagare agli addetti stampa, agli informatori ? Non è un servizio alla politica. Se non è un incentivo all’astensione crescente al voto.
I Vigili Urbani, si dice per dire, di Montecatini sono arrestati per abusi. Minacce, sequestri di persona, manette per tutti. Non sono i soli, è l’uso in Toscana, paese che era fascista, poi comunista, ora leghista e meloniana. La novità è che c’è un giudice a Montecatini – a quando l’arresto, del giudice?
Se Mussari e il management Monte dei Paschi sono assolti dall’accusa di aver nascosto o manipolato la documentazione dei derivati e dei Btp Alexandria alla Vigilanza della Banca d’Italia, allora la responsabilità del crac non è della Vigilanza? Sembra automatico ma non si dice, né in tribunale né fuori. Governatore della Banca d’Italia era Draghi.
Una pagina a doppia firma del “Corriere della sera” mercoledì 13 luglio, Massimo Gaggi e Viviana Mazza, per dare Trump spacciato di fronte alla Commissione parlamentare di Nancy Pelosi. Che invece non ha nessun potere. Una Commissione davanti alla quale sono emerse “finora prove gravi”, mentre non sono emerse. Perché non essere contro Trump – il duo del “Corriere della sera” bizzarramente “gioca” per Trump?
L'Olanda, che esporta gas, blocca, sostenuta dalla Germania, il tetto europeo al prezzo del gas proposto da Roma. Bruxelles invece adotta un piano di razionamento del gas proposto da Germania e Austria, che danneggia paesi che hanno provveduto a diversificare sulle forniture russe, Italia, Spagna e Portogallo. Ma Roma non blocca il razionamento, come dovrebbe e potrebbe.
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