Ombre - 626
Raccapricciante,
bestiale, nello svolgimento e nella documentazione fotografica, l’assassinio
dell’ambulante nigeriano a Civitanova Marche, sul corso Umberto, davanti a
decine di testimoni: uccidere un uomo di quarant’anni a bastonate richiede
tempo e applicazione, non è un atto inconsulto, e si può bloccare con una semplice
spinta all’assassino. Ma tutti stanno a vedere come si uccide un uomo, nemmeno
uno sguardo di meraviglia o disapprovazione.
“Intervista
a Michele Santoro: «Vorrei fondare un partito e allearmi a Conte»”. Che ci
vuole, lo hanno fatto Della Valle, Montezemolo, Moana. Ma perché su “la
Repubblica”, Santoro è di sinistra, quello che mise nel mirino di Riina il
giudice Falcone?
“Il voto divide
Confindustria”, si aspetta che Bonomi, il presidente, sia “tentato dal centro
destra”. Perbacco, si aspetta, la tentazione. Anche gli imprenditori devono
essere di sinistra, e chi altro?
“La cera stesa sui
dipinti a Pompei fino agli anni Novanta per esaltarne i colori ha provocato
gravi danni”. Non c’è tecnica di restauro che non produca danni – dopo qualche
ano: c’è bisogno di una tecnica nuova, di un nuovo restauro. Il restauro è opus
infinitum.
La diffusione del
colloquio fra l’esponente della Lega e il diplomatico russo affidata ora alla
“Stampa”, dopo “Libero” e altri media, è più un siluro contro Salvini oppure
contro Gabrielli, il capo dei servizi segreti? I servizi segreti italiani, più
che spiare il nemico, si spiano tra di loro, è una vecchia tradizione: contro De
Lorenzo, contro Miceli, contro Pollari, contro Mancini. Una volta, ma non molto
tempo fa, negli anni 1960, due generali si accusavano reciprocamente delle peggiori
turpitudini – le lenzuola per il corredo della figlia….
Statisticamente la
destra non è più corrotta nell’amministrazione pubblica della sinistra. Ma in
prossimità di elezioni gli scandali emergono solo a destra. È solo un caso? Sì,
naturalmente, i giudici sono indipendenti. Anche i Carabinieri. E la Guardia di
Finanza. Ma perché poi questi processi si perdono per strada? Una condanna, una?
Solo quelli di
destra parlano al telefono. Le intercettazioni intercettano solo gente di
destra, che complotta, si scambia favori, progetta furti. Le altre
intercettazioni non si fanno, o sono sempre pulite?
Ora avremo nella
comandante della capitaneria di porto di Terracina che ha scardinato la giunta
per una concessione balneare una vedette, a giudicare dalle prime foto,
dei talk show tv? Perché le varie armi si gloriano di mandare in tv belle
donne, e non magari un comandante baffuto, se altrettanto capace? Per farsi
pubblicità - non c’è arma meno femminista, si fa per dire, di un’altra. Anche
con le inchieste civetta? Certo, è sempre meglio che lavorare. Il problema è
che abbiamo tante polizie e troppi delinquenti, impuniti.
La Ue promette di razionare
i consumi di gas per non saper che fare? È chiaro che se il gas non ci sarà,
bisognerà risparmiare. È una mossa tanto per fare? Per non incidere sul “mercato”,
che invece è intoccabile, sulla speculazione: il gas pilota degli aumenti è quello
olandese, non grandi quantitativi, tutti spot. Non quello russo, che
continua a essere fornito ai prezzi concordati.
Jovanotti
monopolizza per un paio di settimane un km di spiaggia a Fermo, per un Jova
Beach Party, un rave, sia pure autorizzato e senza baracchini della
coca. Col patrocinio del Wwf.
A Fermo che non ha
spiaggia, non è una città di mare, ma nel baraccamento marino che raccoglie
barboni e altri poveracci.
Il liberista
Macron rinazionalizza Electricité de France, l’ex monopolista elettrico
pubblico. Oh, come mai? Perché è un vero liberista, non uno stupido – sa come
vanno queste cose.
La Ferrari
continua a perdere posti e punti per errori di management, della squadra ai
box, dei tecnici – delle gomme, della meteorologia, perfino del pit-stop. E
niente succede, non ci sono licenziamenti né correzioni.
Il pit-stop era
una volta dominio dei meccanici italiani e inglesi, girando per i boxes
delle corse automobilistiche. Poi si vede che gli italiani hanno preso altri
mestieri, snobbando il meccanico,
Sono partiti
Insigne e Bernardeschi per il Canada come se fosse delle stelle inseguite dai
milioni. Mentre la squadra dove giocano, il Toronto, è penultima, dopo 22
partite – tra le 14 squadre della Eastern Conference, il campionato canadese
orientale (una metà della Mls, la Major League Soccer).
Nessun commento:
Posta un commento