venerdì 25 novembre 2022

Cronache dell’altro mondo – telescopate (232)

Gli Stati Uniti sono una potenza diversa: non hanno nemici potenziali ai confini.

Sono protetti da due oceani.

Hanno una costituzione “divina”, intoccata da 230 anni.

Hanno elezioni ogni due anni.

Fanno guerra in continuazione.

Sono la “nazione unica” di John Quincy Adams, il sesto presidente, figlio di John Adams, il secondo presidente, autore della “dottrina Monroe”, o l’America agli Americani, una dottrina imperialista a ridosso della nascita della nazione, con applicazioni costanti, dapprima nel continente americano e nel Pacifico, contro la Spagna, il Giappone e la Cina, poi, nel Novecento, in Europa e nel mondo.

“Per gli Stati Uniti l’Europa è la testa di ponte geopolitica essenziale col continente euroasiatico. La posta geostrategica dell’America in Europa è enorme” - Zbigniew Brzezinski, “La grande scacchiera”, cap. 3, “La Testa di ponte democratica”

(Klaus von Dohnanyi, “Nationale Interessen”).   

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