venerdì 9 dicembre 2022

Cronache contanti ter

Ho pagato 48 mila euro di commissioni bancarie” per l’uso del pos, Roberto Castroni, titolare di uno “storico caffè in via Cola di Rienzo” a Roma, quartiere Prati, spiega al “Corriere della sera-Roma”. Finalmente si fa strada la vera ragione dell’obbligo del pos per spendere un euro: rimpinguare le banche. Per nulla: una scrittura contabile, che non serve a nessuno, non alla banca, non al cliente, non al fisco. Si direbbe un pizzo.
 
Ma la Grande Notizia si fa strada nella cronaca locale. Come dire: noi l‘avevamo detto, mentre di fatto il giornale non lo dice, non nella cronaca nazionale, non nei commenti.

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