domenica 22 gennaio 2023

L'Italia dei miracoli

Il breve capitolo “L’Italia del miracolo”, una decina di pagine, meno, sa mettere assieme un pranzo all’Eliseo, al tavolo con Fernand Braudel, il “miracolo economico” e “l’Oscar alla lira italiana”, Enrico Mattei e le “sette sorelle”, il no al piano urbanistico nazionale (di Fiorentino Sullo), la Corte costituzionale e l’adulterio della moglie, le denunzie contro la “Dolce Vita” di Fellini, e  il festival di Sanreno in Parlameno. Tutto preciso – documentato – e ben raccontato.
Il sito offre una vasta serie di ricordi, testimonianze, reportages, riflessiooni, e anche una “storia” dell’Italia di cinquanta e sessanta anni fa, nonché del giornalismo che allopra si praticava, del mitico direttore dell’Ansa per oltre trent’anni (vi avviò perfino la digitalizzazione, primo caso fuori degli Stati Uniti, nel 1970 – la preistoria del digitale), morto un anno fa.
Molti consigli anche sul giornalismo – che insegnò alla Luiss, lasciata l’Ansa. Che ora sanno di arcaico, l’opinione pubblica orientandosi sui social, una specie di ritorno allo stato selvaggio. Consigli di mestiere ma anche criteri di deontologia dell’informatore di professione. Nonché ricordi importanti della reinvenzione del giornalismo in Italia nel dopoguerra. Lui partiva da Firenze, dalla “Nazione del popolo” della Liberazione poi diventata “Giornale del mattino”, diretto da Ettore Bernabei e poi da Hombert Bianchi. Ricco di collaboratori illustri, e soprattuto organato innovativamene, con titoli chiari e molte fotografie – “Un quotidiano che inventò il futuro”
Sergio Lepri, Consigli e documenti per chi opera nel campo dell’informazione, www.sergiolepri.it

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