Ombre - 648
“La Chiesa non è
un’organizzazione per il miglioramento del mondo”, diceva Benedetto XVI. Sembra
ovvio. Ma come si fa ad andare sui social?
Si fa la cronaca
di una giornata cosi: “60 (80, 90) missili russi su Kiev e\o Zaporizhia, colpiti
un grande albergo e una grande scuola, una vittima, i servizi britannici avevano
ammonito di un attacco missilistico russo”. Che si produce ogni giorno. Con
danni gravi, un missile non è una granata di artiglieria, diretti e indiretti. Previsione
di un servizio che in patria nessuno si fila, giusto in Italia – effetto regina
Elisabetta? Non ci sarebbe bisogno di mandare a Chiasso i giornalisti, dopo la
scorpacciata dei cronisti di nera?
L’“Economist” apre
la raccolta di articoli offerti online per il Capodanno con l’Italia, “il Paese
può essere infuriatingly difficile da capire”. L’Italia? Colpa
dell’Italia o degli inglesi? Sull’“Economist” che pure ha avuto a lungo corrispondente
dall’Italia Ninetta Jucker, inventrice sullo stesso “Economist” del “miracolo
economico” – poi rilanciato dal “Financial Times”, con l’Oscar alla lira come
“migliore divisa dell’anno”.
Arrivano i cinesi
con il covid e l’Italia impone il tampone obbligatorio all’arrivo, anche se lo
hanno fatto alla partenza. Mentre l’Europa tentenna – la Germania dice no. Ma
il governo Meloni, dicono i media, smantella tutte le difese dal covid. Come
sarebbe a dire, per una volta che l’Italia fa i compiti meglio degli altri in
Europa?
Confondere l’informazione
con la propaganda politica è il virus dei media italiani, da Sky Tg 24 al
Corriere della sera”, “La Stampa”, “Il Messaggero”, “la Repubblica”, e non sembra
che faccia loro bene.
Trionfale il direttore
della Rai Fuortes annuncia record di ascolti su tutte le reti, a tutte le ore.
Anche con i canali “codificati” che hanno privato e privano metà pubblico della
visione – della visione dei maggiori eventi internazionali? Fuortes non sa che
la Rai passa da un digitale terrestre a un altro ogni poche settimane?
Nelle spassose filastrocche
sui 12 mesi che ci attendono, sul “Robinson”, il febbraio che Serra dedica al
Pd usa rime varie, -ente, -ale, -eta- -ario-, -uppo, ma non la terminazione in
-one che più si attaglia al partito, romana (antica): divisione, confusione, cospirazione,
corruzione.
“Il Pd è all’8
settembre”, Ugo Sposetti, vecchio politico, di parte comunista. Non a Livorno,
al 1921, dove lo rinviava enfatico Arturo Parisi, vecchio mentore politico di Romano
Prodi. In compenso (in compenso?) è scomparso, all’improvviso, del tutto, il Far-West
urbano delle cacce al cinghiale, le mamme preoccupate per i figli già al centro
delle sparatorie, e gli animalisti per gli animali. Ci sono parole d’ordine, centrali
uniche di parola, e di pensiero? Si ritiene il lettore-ascoltatore un cretino,
da imboccare come capita?
Come regalo di Capodanno
la Regione Lazio, Pd, aumenta le tasse in busta paga: raddoppia per tutti l’addizionale
Irpef, al massimo consentito per legge, il 3,33 per cento – aliquota finora
applicata solo ai redditi da 75 mila euro in su – e mantiene il 5 per mille di
contributo salute introdotto col commissariamento della sanità, anche se il commissariamento
si è concluso. Alla vigilia delle elezioni regionali.
Le cronache romane,
“la Repubblica”, “Il Messaggero”, “Corriere della sera”, minimizzano il
raddoppio dell’addizionale Regione Lazio. Pensano che il voto sia un esercizio
a prescindere? I redattori non pagano le tasse?
Pronta la conferenza
dei vescovi critica i limiti posti dal governo alle Ong sull’immigrazione. Si può
pensarlo un gesto politico, il cardinale Zuppi non apprezza la destra, e quindi
il governo di destra. Ma non lo è: è la difesa del business dell’accoglienza. Del
“terzo settore”, che al 90 per cento è curiale. Si finisce così per accettare la
tratta degli immigrati, anzi per monetizzarla.
La Chiesa sa come nasce
e si sviluppa il traffico. Ma non dice nulla.
Si fa scandalo
della sanatoria fiscale, dei crediti fino a mille euro, “dal 2000 al 2015”. Fingendo
di non sapere che la prima “pace fiscale” è del primo governo 5 stelle, 2019. E
che i crediti fino a 1.000 euro sono stato cancellati dal 2000 al 2010. Si finge di non sapere per pregiudizio
politico? O per imperizia – ignoranza?
Ora che gli archivi sono online e di accesso immediato. Forse non si sa
nemmeno digitare, fare una ricerca minima.
Moggi non ha
credibilità ma dice all’assemblea della Juventus una cosa inoppugnabile: “Una società
che non si è mai difesa”, in “Calciopoli”, nel 2006, “o non ha saputo
difendersi”. Non ha voluto: tutto, anche la serie B, pur di non avere un azionariato
diversificato, a opera del management.
Si “copre” giornalisticamente
la guerra d’Ucraina con molte, evidenti, “false notizie di guerra”, come lo storico
Marc Bloch chiamava la propaganda bellica. I russi hanno rapito cinquemila,
diecimila mimetica immacolata, e mitra di cartapesta, ogni girono i russi bombardano
la centrale nucleare di, ventimila bambini, la difesa ucraina è assicurata da
belle modelle di parrucchiere, con Zaporizhia, ma ormai da alcuni mesi. In dieci
mesi di bombe mai una analisi del perché la guerra, e come se ne potrebbe
uscire, una sola.
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