Guerra alla Cina, Tokyo dissente, come Berlino
Entrambe potenze
economiche, dopo le superpotenze Usa e Cina, entrambe potenze non nucleari, e
quindi militarmente dipendenti, ma entrambe decise contro il decoupling,
l’indebolimento o l’interruzione dei rapporti industriali, commerciali e
finanziari con la Cina.
Germania e Giappone reiterano
a ogni occasione il bisogno d’integrazione in uno schieramento “occidentale”,
garantito cioè dalla potenza militare americana. Ma recalcitrano all’ipotesi di
rottura o riduzione dei collegamenti economici con la Cina. Nonché a “ogni
ipotesi” di collisione militare dei mari della Cina – rimanendo la questione Taiwan
impregiudicata. Hanno deciso di riarmare consistentemente, ma per venire
incontro alle richieste americane, senza alcun disegno di politica militare autonoma.
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