giovedì 4 maggio 2023

Cronache dell’altro mondo – democratiche (231)

Biden è il candidato di Wall Street, l’America ricca vota di nuovo per il presidente. Partita la campagna per le primarie democratiche, in vista delle presidenziali 2024, il fondo spese del presidente ha già in cassa cospicui contributi.
Tra i più sostanziosi quelli di: Reid Hoffman, co-fondatore di LinkedIn, patrimonio valutato  in 2 miliardi di dollari; Alexander Soros, trentasettenne figlio di George Soros; Haim Saban, il centesimo uomo più ricco del mondo secondo la classifica “Forbes”, patrimonio 2,9 miliardi, un israeliano nato ad Alessandria d’Egitto naturalizzato americano, musicista e imprenditore tv; Jeffrey Katzenberg, cofondatore di Dream Works, 1 miliardo; Charles Myers, fondatore di Signum Global Advisors, 1 miliardo; Donald Sussman, dello hedge fund Paloma - che paragona Biden a Franklin D. Roosevelt.
Biden è il candidato preferito degli ambienti finanziari. Alle passate presidenziali, almeno trenta grandi finanziatori della sua campagna avevano attività finanziarie, secondo un’inchiesta della Cnn – avevano “legami con Wall Street”, virtualmente “tutte le grandi istituzioni di Wall Street”.

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