mercoledì 10 maggio 2023
La libertà come arma - o la corruzione del potere
È il 1947, il Senato degli Stati Uniti discute una legge contro i linciaggi ma non la approva. Alla cantante jazz Billie Holiday, che ha in repertorio “Strange Fruits”, una canzone che può essere interpretata contro i linciaggi, “Strange F ruits”, è intimato di non cantarla in pubblico. Lei lo fa, e l’Fbi la incastra per possesso e consumo di stupefacenti, e sospetto comunismo, con condanna a un anno di prigione. Dopo lo scandalo Billie eviterà di cantare “Strange Fruits”. Mentre si fa sapere che l’innamorato con con cui aveva preso la cocaina era dell’Fbi.
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