lunedì 28 agosto 2023

La vendetta è impossibile

Gli ultimi giorni in realtà sono tumultuosi, fino alla tragedia. La storia Manzini l’avrebbe “tratta da un fatto vero”. Non raro (anche oggi un assassinio a coltellate, per furto in tabaccheria): il dolore per una morte violenta, immotivata, di un figlio nel fiore degli anni non si cancella con la condanna dell’assassino. Peggio se i benefici di legge lasciano presto il colpevole libero.
Manzini ci ha creato sopra una suspense che attanaglia, seppure con mezzi e artifici comuni – o proprio per questo. Sul solco del “Borghese piccolo piccolo” di Monicelli e Sordi: la vendetta è sempre amara.
Con l’ennesima celebrazione della Guzzi 500, “la” moto, il Falcone, il cavallo dei Corazzieri, il monocilindrico a quattro tempi. Seppure per un finale equivoco– apre nell’incubo un futuro diverso, tanto più per essere improbabile.
Antonio Manzini, Gli ultimi giorni di quiete, Sellerio, pp. 231 € 14

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