Sotto il vestito Shakespeare - la tragedia del lusso
Un
dramma shakespeariano sul noto fatto di cronaca, la vicenda di Patrizia
Reggiani, la sua ascesa in casa Gucci e la sua caduta, assassina del marito.
Con i due fratelli del miracolo Gucci, Rodolfo e Aldo, i loro figli variamente
inetti, Maurizio e Paolo, l’outsider Patrizia, “Elizabeth Taylor”, che le tenta
tutte per salvare l’impero. Fino a che perde anche lei il senno: il marito Maurizio,
che lei ha costruito, se la dimentica per una vecchia conoscenza delle vacanze
in Svizzera da figlio ricco, lei abbandonata e sola si rimette al giudizio
della fattucchiera, e la fattucchiera impone l’assassinio.
Una
grossa produzione, con un regista di capolavori, e una serie di primi attori.
Alcuni da Oscar, anche se poi il film non ne ha avuti. Lady Gaga soprattutto
nei panni della protagonista, sempre convincente, ragazza vamp, popolare tra i
camionisti, carrierista, moglie inventiva, madre, manager, moglie rifiutata, per
nessun motivo, di marito abulico, e vendicatrice-vittima. Jeremy Irons, Rodolfo,
che disereda il figlio perché sposa un’arrivista, e poi lo riaccoglie alla nascita
della nipotina, chiamata col nome dell’adorata moglie morta. Al Pacino, Aldo,
lo specialista del marketing che tutte le tenta per continuare quella che lui s’inventa
essere una dinastia – “noi veniamo dal Quattrocento”. Adam Driver in quelli di Maurizio, l’erede senza
progetto, che si fa fare dalla moglie Patrizia e poi la dimentica. Jared Leto
in quelli del cugino Paolo, tanto ambizioso quanto sciocco. In un intreccio di
debolezze, sotto il lucore del marchio, che fatalmente porta al carcere per
evasione fiscale, alle spese inconsiderate, ai debiti, al fallimento, all’assassinio.
Una
parabola, anche, del lusso, illusione e vuoto.
Un
filmone, di poca presa secondo auditel – è una delle serate meno seguite di Rai
1. Forse perché, volutamente, poco melodrammatico, quasi documentaristico. Un groviglio che Ridley Scott, come suole da qualche tempo, scioglie didascalico. Ma
va filato per due ore e mezza.
Ridley
Scott, The House of Gucci, Rai 1,
Raiplay
Nessun commento:
Posta un commento