domenica 5 novembre 2023

Ombre - 692

Il ministro israeliano che voleva l’atomica su Gaza viene dimissionato per le proteste dei familiari degli ostaggi di Hamas. Non per altri motivi?
Israele ha l’atomica?
 
Corrado Passera rievoca con Bricco sul “Sole 24 Ore” quando Ciampi, ministro del Tesoro, lo chiamò a gestire le Poste: “Non c’era un bilancio vero e proprio. L’azienda era in mano alla «vecchia» Cisl e ai politici di turno. E l’allora Pds cercava spazi al suo interno. I capi del sindacato mi presentarono quello che loro stessi chiamarono «il foglietto», cioè un elenco di nomi da promuovere. Io lo feci cadere nel cestino. Si imbufalirono e dichiararono trenta giorni di sciopero. Non appena misi mano alle forniture , cominciarono le lettere con minacce di morte, con allegate pallottole”. Succedeva nel 1997.
 
“Si sdegna Edith Bruck: “Sui migranti ho cambiato idea: non possiamo accogliere quelli che odiano gli ebrei”. Cioè il 90 pe cento, o giù di lì, dei migranti? L’immigrazione è un fatto, stabile, non passeggero. Andrebbe ragionata.
 
Inflazione e tassi alti – durevoli, si preannuncia un ciclo nuovo, del denaro caro: si penserebbero le banche in difficoltà, meno attività, minori utili. E invece Intesa dopo Unicredit preannuncia il bilancio migliore di molti anni. Si penserebbe la banca, la banca moderna, anticiclica, che agevola  il credito in tempi difficili, eccetera. E invece è la banca di sempre: più alti gli interessi, meglio mi sento – gli insoluti? qualcuno pagherà.  
 
Putin revoca la ratifica del trattato 1996 per la messa al bando degli esperimenti nucleari. Solo la Russia lo aveva ratificato, gli Stati Uniti no. E nemmeno la Cina.
 
310 milioni del bilancio pubblico aspettano dal 2019 di essere utilizzati da imprese e Comuni per l’efficientamento energetico, per la riduzione dei consumi e dell’inquinamento da fonti d energia. Ne è stato utilizzato un centesimo, meno di tre milioni, 2,9. La transizione c’è, ma verso cosa?
 
Cazzullo deve rassicurare i lettori de “Corriere della sera”: i Palestinesi sono umani, nei “campi profughi” non c’è solo odio , c’è anche “cultura e speranza”. Provincialismo, sotto i buoni sentimenti. È la superiorità dei poveri, di spirito. Era quello che ci diceva dei “boveri negri” in Sud Africa sessanta e cinquant’anni fa: sono buoni da mangiare.
Ma perché i Palestinesi stanno nei campi profughi? Boh.
 
Il “Corriere della sera” ricorda anche il capitano Orde Wingate , il solito eroe della propaganda di guerra britannica, che “insegnò agli ebrei a combattere i palestinesi”, e Israele onora con vie, piazze e centri sportivi. Mentre non era un eroe ma solo un sergente di ferro e un razzista: odiava gli arabi - lavorò per Israele in odio agli arabi.
 
Si sbeffeggia Soumahoro parlamentare di sinistra e di estrema sinistra, sindacalista dei lavoratori africani, che nei suoi “centri di accoglienza” li sfruttava. Ma era sociologo del lavoro, sindacalista di Base, e scrittore esimio - si ricordano suoi interventi molto ben argomentati e scritti anche sul “Sole 24 Ore”. Forse va ricordato che l’Africa è matriarcale, l’uomo in Africa è solo un fuco: non si riesce a credere a un Soumahoro, sociologo, navigato, vittima di moglie e suocera, ma l’Africa è delle donne.   
 
Andava di corsa il Procuratore Chiné della legge del calcio ed è inciampato: il giudice sportivo gli ha bocciato la squalifica. Semplicemente, guardando la televisione. Di un giocatore della Juventus – lui è procuratore anti-Juventus. Il “sistema” balla? La banda si direbbe alla frutta, dopo avere escluso l’Italia da due Mondiali (impensabile), e ora mettendo a rischio anche l’Europeo (con la Macedonia del Nord, di nuovo…). Ma come fa una gestione così fallimentare a tenersi in piedi, solo perché Galliani e Lotito lo vogliono (Gravina è un cache-sex)? Come funziona il calcio?
 
Capita una serata di martedì vuota di sbattere su un talk-show, il più venerando dei salotti politici,  “Di martedi”, dopo molti anni, dai tempi di Crozza, e di trovarlo immutato. Tale e quale come era. Vari salotti, tutti della sinistra, pariolina, tutti compresi della propria superiorità, che sorridono benigni, mentre Floris si incarica di fargli vincere i duelli senza duellare, togliendo e dando la parola, cambiando brusco tema se le cose si mettono male. Ed è un programma di successo. C’è una sinistra che non la finisce di congratularsi con se stessa.
 
Il direttore belga, francofono, dell’università Europea di Fiesole non vuole che sia più pronunciata la parola Natale – si può dire “Festa di fine anno” oppure “Festa d’inverno”. È curioso che la massoneria sia ancora anti-cristiana – il Belgio francofono è massone. L’unica differenza è che una volta veniva ritenuta d’influenza ebraica, ora invece islamica. Cosa è cambiato, i soldi della penisola arabica pesano di più?      

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