domenica 17 dicembre 2023

Ombre - 698

“La Ue a Israele: basta finanziare i coloni violenti”. Oh, perbacco!
Ingenuità non è (la stupidità esiste). Ma: ci sono coloni non violenti?
 
A fine 2011 Obama e Sarkozy fecero la guerra alla Libia per “liberarla”. Dopo d’allora, dalla Libia liberata, sono stati fatti fuori masse di migranti africani, 28 mila in mare e un numero imprecisato in terra. La prossima giaculatoria sarà: “Dall’Occidente liberatore, liberaci!”? Dalle anime “candide” dell’Occidente.
 
Il giudice Pignatone, quello che aveva tentato di esportare la mafia a Roma, condanna l’ex cardinale Becciu su input, dicono le cronache, di Francesca Immacolata Chaouqui. Di cui non si riesce a capire i poteri – era stata addetta, poco più che ventenne e sconosciuta impiegata di Ernst&Young, alle finanze vaticane dal papa Francesco, una delle sue prime nomine. Chaouqui è di Cosenza, ma la ‘ndrangheta pare esclusa. Potere femminile (un tempo si sarebbe detto: è figlia del papa)? Questione di massonerie?
 
Bastano pochi mesi di vendita di un farmaco riuscito anti-obesità e la società che lo produce, Novo Nordisk, 30 miliardi di dollari di fatturato, “vale” in Borsa 435 miliardi di dollari, più del doppio di prima del farmaco, più del pil della Danimarca, dove ha sede legale, secondo gruppo farmaceutico al mondo in Borsa. Perché, con tanto parlare di crisi, viviamo un’epoca di obesità – di eccessi, dai cibi alle automobili, alle abitazioni (consumo del territorio).

Si sa di tre giovani inermi uccisi a Gaza dall’esercito israeliano a colpo singolo perché erano tre giovani israeliani, ostaggi che si erano liberati o erano stati liberati. Altrimenti, è normale uccidere dei giovani disarmati che agitano la camicia bianca?

Due commissari dell’Alitalia in amministrazione straordinaria nel 2017, un professore e un avvocato, Paleari e Discepolo, vogliono e ottengono dai giudici una liquidazione milionaria,7 milioni l’uno, 3 milioni l’altro. Per non aver fatto nulla. Due commissari nominati da Calenda ministro, in un governo di sinistra. Senza vergogna.
 
“Da tempo, già dalla presidenza Obama, gli americani hanno cominciato a guardare con interesse ai sauditi”: è la copertina di “7”, settimanale del “Corriere della sera”. Ma l’Arabia Saudita è nata con gli americani: è l’America che ha creato la dinastia, appoggiando il capotribù Abdelaziz al Saud contro gli inglesi, per il controllo del petrolio. L’Aramco, la società del petrolio saudita, è stata americana fino a recente. Abdelaziz ha vinto, per ultimo l’Heggiaz un secolo fa, con i soldi del petrolio. E con matrimoni a raffica nelle grandi famiglie tribali, più importanti quelli col clan dei Sudeiri: tutti figli suoi i re che si sono succeduti, fino all’attuale. La storia farebbe più notizia - perché Berlinguer l’ha abolita, il ministro?
 
Il tg 5 di Mimun fa una grande servizio su una mostra fotografica modesta che i reduci del Pci a Roma hanno messo su su Berlinguer. A cui attribuisce la paternità di tutto il buono che la Repubblica ha fatto, il diritto di famiglia, il divorzio, l’aborto, lo statuto dei lavoratori, il sistema sanitario nazionale, e altro. Mentre Berlinguer non ha fatto nulla di questo quando è stato al governo, e semmai ha sugli stessi problemi frenato. Di suo ha solo proclamato meglio l’Italia democristiana che la sinistra al governo – e a morte socialisti, radicali, repubblicani, socialdemocratici e ogni altro alternativo.
 

Però: il santino Berlinguer dei non credenti, dei non-reduci, non sarà un omaggio al democristianesimo imperituro che ci governa, tra l’Ulivo, Berlusconi, il Pd bianco degli anni 2010, e ora la destra? 
 
Paginate su Meloni a Bruxelles con l’ungherese Orban, da lei ammansito sull’Ucraina nella Ue. Ma è curioso di Orban, che tra l’altra fa parte dei Popolari europei, si dicano tante cose ma non l’essenziale. Che è a capo di un paese che da sempre, e a maggior ragione oggi, in epoca “identitaria” (nazionalistica), lamenta la deprivazione nelle paci del 1919-1920, come perdente nella Grande Guerra, di una buona metà del territorio e della popolazione in favore dei vicini, in particolare della Romania, della Slovacchia, della Ucraina allora Russia.
 
Si ascolta in alcune estratti della conferenza stampa di Putin la domanda della corrispondente da Mosca di “la Repubblica”, Castelletti, che pensa di mettere il capo russo in difficoltà con la mancanza di uova a Mosca. Non la mancanza, l’aumentato prezzo delle uova. Una domanda che sa di antico, di Mosca sovietica. Sovietizzanti una volta, sovietizzanti per sempre.
 
Alcolici, grigliate e dj set nei licei romani occupati. Un “calendario intenso”: mercatino dell’usato al Mamiani, e partita Roma-Fiorentina sui muri dell’istituto, braciolata di würstel con panini e birre al Virgilio, e partita Roma-Fiorentina, al Manara pranzo sociale con menù “popolare”, e partita. La Roma è molto gettonata nelle occupazioni.
 
“La sostenibilità, la reputazione, il know how, il marchio: negli anni Ottanta valevano poco. Oggi sono quasi tutto il business” – “L’Economia”. È un bene? Di qualcosa che è solo immagine si direbbe che è vuota.

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