domenica 28 gennaio 2024

Ombre - 704

L’Italia invita a Roma i paesi africani per tentare il rilancio di una politica europea verso l’Africa. Per lo sviluppo dell’Africa, in chiave emigrazione, fonti di energia, materie prime, ma non solo. Non una riga sul “Corriere della sera”, su “la Repubblica”. Informazione? Provincialismo, ignoranza?
 
“Pnrr, versati quasi 102 miliardi”, un record. Ma il “Corriere della sera” ha paura, anche di questo: “Il rischio è finanziare la spesa”. Perché, che cos’altro deve finanziare il Pnrr, se non la spesa per investimenti?
No, il rischio ci vuole sempre. Prima i soldi Pnrr non sarebbero arrivati, tre mesi, o quattro, di giaculatorie, quotidiane: la terza tranche in bilico, la quarta tranche…. Ora sono troppi. Se non è zuppa, è pan bagnato, il giornalismo è tutto qui?
I media devono controllare il potere, si dice. Sì, dicendo tutto e il contrario di tutto?
 
Un generale Sanders comandante delle forze armate britanniche, che invita i britannici a prepararsi a un attacco russo sembra una di quelle storielle inglesi, di reali, fidanzamenti, corna, divorzi, insomma intrighi, che appassionano le tv di mezzo mondo. E invece è vera: il generale esiste, e lo ha detto: “I cittadini britannici siano pronti a una guerra con la Russia”.
Ma l’Inghilterra non aveva perso l’India, è ancora in guerra con la Russia per l’impero?
 
Francesco Merlo si dice sommerso dalla lettere di consenso col lettore Tosini, “che giudica «l’80 per cento degli italiani reazionari, retrogradi, gente che guarda al passato e non al futuro, razzisti, misogini, omofobi, patriarcali, bigotti, attaccati alla sottana del prete o di mammà e puttanieri»”. E commenta: “Temo che ci sia un pizzico di furore anti italiano, un po’ di Tosini, in tutti gli italiani”. O non nei lettori di “la Repubblica”?
 
“Tosini” può darsi che sia un “provocatore”, come si diceva una volta: ha l’aria di uno scherzosone, tanto è accumulativo - magari napoletano, col “mammà”. Ma i “molti lettori” che “stanno scrivendo” a Merlo no.
 
Chi ha introdotto l’autonomia differenziata tra le regioni? “Il centrosinistra, con la riforma del Titolo V approvata al Senato l’8 marzo 2001 e poi confermata con il referendum del 7 ottobre (legge costituzionale 3/2001)” - “Il Sole 24 Ore”
 
La livida ambiziosa commissaria europea Vestager fa di tutto per bocciare il salvataggio di Alitalia\Ati. Con richieste palesemente inaccettabili: non solo con Lufthansa, Ita non potrà fondersi con nessun altro vettore, secondo i criteri fissati da Vestager – sulle rotte intercontinentali  e  sull’utilizzo di Linate. È la stessa che otto anni fa impedì il salvataggio, senza alcun danno per la concorrenza, delle banche regionali centro-italiane – per questo condannata dalla Corte Europea, ma sempre al suo posto.
 
Il Tas di Losanna, Tribunale Arbitrale dello Sport, annulla le sanzioni dell’Uefa al Manchester City, il club di calcio anglo-arabo reo di 115 violazioni dei regolamenti federali, della stessa Federazione europea del calcio. E a ragione, nessun sceicco è mai stato condannato in Svizera, nemmeno, anzi,  mai perseguito. Honni soit qui mal y pense? Gli sceicchi sanno difendersi.
 
Eshkol Nevo espone perplesso gli orrori del 7 ottobre, come raccontati dai sopravissuti, negli stessi luoghi dell’attacco. Di assassinii insensati. Di “una donna (che) accompagnava palestinesi malati agli ospedali in Israele”. Di “una 94nne (che) ha invitato gli uomini di Hamas, in arabo, a entrare e bere un caffè. Quella donna, chissà perché, non l’hanno uccisa”. Lo scrittore è sorpreso dall’odio, che è insensato?
 
Sabino Cassese, “grande vecchio”, cioè di grande saggezza, su piazza da sessant’anni e più, intervistato da Tommaso Labate sul “Corriere della sera”, decreta De Mita miglior statista – dopo Ciampi. De Mita? Tribalismo? Cassese , reputato di “area socialista”, è di Atripalda, De Mita di Nusco, una decina di km, in linea d’aria, venti minuti in macchina.

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