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Ecobusiness
L’enorme tassa in bolletta (luce
e gas, una tassa mensile) denominata “oneri di sistema” va a finanziare impianti
di energie alternative di poca o nessuna utilità, molto inquinanti. Molto redditizie
per i gestori, senza alcun riscontro di efficienza. Di “percepita” larga corruzione - non perseguita, cioè suddivisa “equamente”
fra sinistra e destra.
Specialmente inquinanti e inutili
le pale eoliche in terraferma.
Il grande affare degli ultimi mesi
– post guera di Ucraina - è il fotovoltaico: campi di centrali desertificanti
di pannelli solari, dove niente più ricrescerà.
Si comprano in Puglia, e più in Sicilia,
dove maggiore è l’insolazione, a tre e quattro volte per ettaro il valore di
mercato per coltivazioni agricole. Tale è la cornucopia degli “oneri di
sistema”, doppiata al Pnrr. E si produce un kWh a prezzi esageratissimi. Per i quali
c’è l’obbligo di immissione in rete, con aggravio anche del costo del kWh.
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