sabato 24 febbraio 2024

Ecobusiness

L’enorme tassa in bolletta (luce e gas, una tassa mensile) denominata “oneri di sistema” va a finanziare impianti di energie alternative di poca o nessuna utilità, molto inquinanti. Molto redditizie per i gestori, senza alcun riscontro di efficienza. Di “percepita” larga  corruzione - non perseguita, cioè suddivisa “equamente” fra sinistra e destra.
Specialmente inquinanti e inutili le pale eoliche in terraferma.
Il grande affare degli ultimi mesi – post guera di Ucraina - è il fotovoltaico: campi di centrali desertificanti di pannelli solari, dove niente più ricrescerà.
Si comprano in Puglia, e più in Sicilia, dove maggiore è l’insolazione, a tre e quattro volte per ettaro il valore di mercato per coltivazioni agricole. Tale è la cornucopia degli “oneri di sistema”, doppiata al Pnrr. E si produce un kWh a prezzi esageratissimi. Per i quali c’è l’obbligo di immissione in rete, con aggravio anche del costo del kWh.

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