Ombre - 710
“Guerra
nel mar Rosso”. Si fa anche degli Huthi (Houthi?) un nemico terribilissimo. Mentre
sono formazioni terroristiche. Come Al Qaeda, di cui sono nemici radicali. In
territorio limitato, anche se sul mar Rosso. Indigesti anche all’Iran,
che li ha armati contro i sauditi. L’Arabia Saudita ci ha fatto
pace, in qualche modo, benché siano sciiti, quindi nemicissimi. Biden ci fa la
solita guerra aerea. Coi soliti “volenterosi” a terra, qui in mare - tra cui
sempre l’Italia. A quando lo sbarco, una guerra di Grenada ci vuole ogni tanto?
Entrate
e Guardia di Finanza “mettono nel mirino” le\gli influencer - che già pagano le tasse,
c’è un legge specifica, dal 2016 - e
tutti siamo contenti, giustizia è fatta. La giustizia fiscale è sempre alla
Loren in carcere, invece di far pagare le tasse, seriamente, con applicazione.
Che non è un fatto impossibile, contrariamente a quanto si fa credere - solo in
Italia succede, fra i paesi che non sono paradisi fiscali.
Però:
dopo tante “giustizie fiscali”, proliferano come le gr ida dei “Promessi sposi”,
perché non fare dell’Italia un paradiso?
“Il
contributo statale che Roma riceve per il trasporto pubblico locale”, lamenta
il sindaco Gualtieri, “è tra i più bassi in Italia in proporzione alla superficie, 85 euro per
cittadino contro i 191 di Milano”. Che
bisogno c’è dell’Autonomia differenziata”?
Al Pigneto, quartiere già di artigiani (falegnami,
meccanici, idraulici…), da molti anni ormai uno dei centri della movida giovanile a Roma, si spaccia liberamente.
Un problema? No, assicura una coppia al “Corriere della sera-Roma”. “Nostro
figlio”, dice lui, “può andare a scuola da solo e a giocare al calcio al campetto
che noi genitori spesso ripuliamo armati di guanti e bastoni: gli artigiani lo
conoscono e lo controllano. Certo di sera le cose cambiano, lo spaccio è
palese, ti fermano anche per offrirti droga, ma basta dire «no grazie» e tirare
dritto”.
Si
fa strame di tutti, non appena uno antipatico abbia solo preso una multa per
divieto di sosta, ma non del sottotenente
(luogotenente?) Pasquale Striano, l’intercettatore dei conti correnti. Di lui
solo il nome. Non sappiamo nemmeno che grado ha nella Guardia di Finanza, se è
sempre in servizio e dove, l’età, la provenienza, la famiglia, la militanza,
una foto, anche solo la fotina della patente.
La discrezione in questo caso è assoluta. Chi ha paura di Pasquale
Striano?
Crolla
Tim in in Borsa. Non è una novità, ma complotti si evocano, anche se solo tecnologici
– colpa dell’algoritmo. Un’azienda già monopolista che lotta per la
sopravvivenza, anche fuori della Borsa. Ma nel peggiore dei modi. Senza un
servizio agli utenti. Con canoni non competitivi. Che per di più fa propagandare a un costo: chiamate
multiple, ogni giorno, da anni, ai non clienti. La tecnica peggiore per allargare
l’utenza. Che, seppure in automatico, ha un costo. Un’azienda che si continua a
depredare, ancora, dove venticinque anni?
Alessandro
Borghi: “In questo paese bigotto Siffredi significa libertà”. Ne è davvero
sicuro, che “questo Paese” (l’Italia) sia bigotto? Per gli inglesi, maschi e
femmine, è, era, un paese di mandrilli (anche per le americane): ci facevano il
Grand Tour apposta, e spesso si insabbiavano.
L’Italia
è, per gli italiani (per i media), un paese di stereotipi.
“Le
19 donne miliardarie. L’Italia è quarta al mondo”. Alla faccia del patriarcato.
L’Italia
è seconda in Europa: ospita 19 donne miliardarie, “solo poche in meno della Germania”.
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