Cerca nel blog

venerdì 31 maggio 2024

Fantozzi sorridente e colorato

Il racconto di Paolo Villaggio, con Fabrizio De André e Genova, anni 1950. Drammatizzato il giusto – avere per casa un figlio di trent’anni, senza mestiere, e già padre? Ma soprattutto colorato, pastello: il mare, le automobili, i vestiti, le abitazioni, perfino i temibili uffici, i teatrini, i personaggi, Ivo Chiesa, Maurizio Costanzo poco più che ventenne.
Un senso di felicità. Corroborato dai fatti. Il Buonannulla Villaggio maggiore dell’amico De André di otto anni: di età molto lontane, amici di mare, e di famiglie abbienti, coautori di canzoni culto, “Il fannullone” e “Carlo Martello”. Coetaneo e amico di Paolo Fresco, il manager che, di ritorno dall’America, proverà a salvare la Fiat prima di Marchionne. La figura e il ruolo di Maura, con la quale Villaggio convivrà fino alla morte – sopravvenuta per entrambi nel 2017.  La madre “generalessa”, insegnante di tedesco – da lei il primo personaggio, il prestigiatore tetesco Professor Otto von Kranz? Il fratello gemello, matematico di fama mondiale, allievo di Guido Stampacchia, e ingegnere, professore alla facoltà di Matematica all'università di Pisa, e poi alla sezione Scienze della Scuola Normale. Tutto molto normale, e moto gradevole. 
Luca Manfredi, Com’è buono lui, Rai 1, Raiplay

Nessun commento: