Cerca nel blog

lunedì 10 giugno 2024

L’Europa è questa, e non piace

Sono nati prima i sovranisti o prima l’Europa? Prima l’Europa, ovvio, i sovranisti sono una creazione dell’Europa.
Siamo andati in pochi a votare per il Parlamento europeo, e senza le concomitanti comunali saremmo stati molti di meno. Perché, per cattiveria, per fascismo - che c’entra il fascismo? Hanno vinto le destre, quella dei Conservatori (Meloni), pro-Ucraina, in Italia e Polonia, quella di Identità e Democrazia, nazionalista, pro-Russia, in Francia e Germania. Per cattiveria?
L’Europa è molte cose. È un sogno, una stagione politica anche, creativa, e qualcosa di solido, anche molto solido. L’euro. La libera circolazione. Ma è un “luogo” remoto e poco benevolo. Non con i deboli. In chiaro: è una succursale della Francia e della Germania.
Si può consentire, una guida ci vuole, e tanto più autorevole tanto meglio. Ma di autorevolezza l’Europa da troppo tempo non ha niente: fa e copre affarucci.
Per invogliare al voto si è detto in campagna elettorale, da destra e da sinistra, che l’Europa è generosa con l’Italia. Come se l’Italia non fosse contribuente netto del bilancio europeo, dà cioè più di quanto riceve.
Il verticismo europeo non è invenzione sovranista – è denuncia per prima dei federalisti della prima ora, di Altiero Spinelli. E il sospetto di corruzione.
La prima decisione Ue dopo il voto sarà sulla fusione tra Ita e Lufthansa, l’unico modo per salvare quanto resta dell’Alitalia. Che la commissaria alla Concorrenza Vestager non vuole, per nessun motivo. Cioè, il motivo c’è, ma non si dice – sull’Europa grava molta ipocrisia: la fusione non la vuole Air France-Klm, che si definisce “il maggiore gruppo europeo”.
Vestager ha indotto dieci anni una crisi bancaria italiana (fatto gravissimo!) e impoverito qualche milione di italiani, impedendo l’utilizzo del Fondo di tutela dei depositi, fondo privato, tra le banche, la concorrenza non c’entra. Fu sconfessata dai tribunali europei di ogni ordine, ma non ha pagato. È stata invece confermata nel 2019 per un secondo mandato quinquennale. Stupida non è.

Nessun commento: