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martedì 16 luglio 2024

Cronache dell’altro mondo – trumpiane ter (giustiziarie septies) (280)

Dunque, una giudice ha deciso all’indomani dell’attentato che almeno uno degli ottanta o cento processi che attendono Trump, non si farà: quello dei documenti classificati trovati incustoditi in una cantina. Per il motivo che la nomina del Procuratore Speciale Jack Smith, un Democratico, scelto dal ministro Democratico della Giustizia, è incostituzionale. La giudice, Aileen Cannon, di nascita colombiana, è stata nomnata cinque anni fa da Trump, ed è Repubblicana dichiarata. Ma è stata selezionata per il caso da un computer, in una rosa di cinque nomi.
Per giovedì 11, due giorni prima dell’attentato, il giudice Merchan a New York aveva promesso una pena esemplare per Trump, da lui fatto condannare due mesi fa per 34 capi d’accusa, ciascuno passibile fino a 4 anni di prigione. Se ne è dimenticato, evidentemente, oppure la Casa Bianca gli ha imposto di dimenticarsene – in America è possibile.
La giustizia americana è politica: procuratori e giudici sono eletti su linee di partito, e di nomina politica. Questo sito ne ha segnalato alcune peculiarità nella rubrica:
http://www.antiit.com/2024/01/cronache-dellaltro-mondo-giustiziarie.html
http://www.antiit.com/2024/01/cronache-dellaltro-mondo-giustiziarie_29.html
http://www.antiit.com/2024/02/cronache-dellaltro-mondo-giustiziarie.html
http://www.antiit.com/2024/03/cronache-dellaltro-mondo-giustiziarie.html
http://www.antiit.com/2024/03/cronache-dellaltro-mondo-giustiziarie_27.html
http://www.antiit.com/2024/04/cronache-dellaltro-mondo-giustiziarie.html
Il Gran Giurì è un nome importante per una pratica giudiziaria da commedia dell’arte – è in uso solo negli Stati Uniti, e in Liberia. È una compagnia da “amici miei” che decide se un querelante ha motivo di querelarsi. Senza sapere di diritto. Ed è pagata per questo. Un’occupazione, per quanto modesta, per chi non ha nulla da fare. Sono giurie numerose, fino a 23 membri, nominati per 18-24 mesi, a 50 dollari al giorno (40 a New York), 60 dopo i primi 45 giorni.
Il giudice Merchan del caso della pornostar Stormy Daniels che ha ricattato Trump, anche lui colombiano, che doveva comminargli l’11 luglio i 132 anni di carcere, ha fatto carriera, da procuratore e da giudice, col partito Democratico. Sua figlia lavora per il partito Democratico (è pagata come “consulente”). In giudizio si è difeso non spiegando i suoi rapporti col partito Democratico ma escludendo la questione dal “suo” tribunale, per quanto concerne la sua carriera, la sua famiglia, e il Procuratore del caso (pubblico accusatore) Alvin Bragg – ammirato per questo dal “New York Times”. Un altro tributo alla romanità, in aggiunta al Senato, alle aquile e ai campidogli: “La moglie di Cesare deve essere al di sopra di ogni sospetto”?

Il giudice che ha assolto Biden per la stessa imputazione di Trump in Florida è quello famoso della improcessabilità del presidente perché ha vuoti di attenzione e di memoria.

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