venerdì 11 ottobre 2024

Cronache dell’altro mondo – abortive (296)

“I Democratici tendono a evitare le domande se questi aborti non dovrebbero essere controllati”  - gli aborti nel terzo trimestre di gravidanza. Negano anche di voler consentire l’aborto tardi nella gestazione, e spiegano che comunque sono rari, e per questo non pongomo problemi morali.
“Di fatto”, sostengono, “l’attenzione speciale sui ‘diritti di riproduzione’ ha aiutato a vincere le elezioni di medio termine (dopo la cancellazione dell’aborto libero da parte della Corte Suprema, n.d.r.), e ha generato entusiasmo per la campagna presidenziale di Kamala Harris. Kamala Harris farebbe bene a tenere da conto la questione”. (“The Atlantic”).
Per il settimanale, fortemente impegnato nella campagna anti-Trump, la questione non è marginale. Le statistiche degli aborti in Usa prima della pronuncia della Corte Suprema (avventatamente adita contro lo stato del Mississippi, che ha stabilito un limite di quindici settimane di gravidanza per avere diritto all’aborto, invece della pratica dell’aborto libero) ne registra il numero maggiore al mondo in rapporto agli abitanti, con casi di aborti perfino “perinatali”, subito dopo la nascita:
http://www.antiit.com/2022/05/cronache-dellaltro-mondo-abortive-186.html8
http://www.antiit.com/2022/05/il-mondo-come-446.html
 

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