Cronache dell’altro mondo - migratorie (312)
In aggiunta alla crescita dell’astensionismo,
le modificazioni elettorali americane sono spiegate con le variazioni
demografiche degli ultimi cinquant’anni: per una migrazione interna di vaste proporzioni.
Analoga a quella italiana dal Sud al Nord degli anni del boom, ma di
segno inverso: dal Nord al Sud. L’effetto è che fra i 435 deputati della Camera
dei rappresentanti, l’unico dei due rami del Congresso che riflette proporzionalmente
l’elettorato, la rappresentanza degli Stati del Sud supera ora quella degli Stati
del Nord, tradizionalmente più rappresentati.
Tra la Camera del 1968 e quella del
2022 lo stato di New York risulta avere perso 15 seggi, la Pennsylvania 10, l’Ohio
9, l’Illinois 7, il Michigan 6, il New Jersey 3. Mentre ne hanno guadagnati la
Florida 16, il Texas 15, l’Arizona 6, la Georgia 4, la North Carolina 3, la South
Carolina 1.
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