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domenica 24 novembre 2024

Cronache dell’altro mondo – vendicative (309)

Il “Washington Post” tiene una rubrica settimanale, la domenica, sui processi contro Trump, “il primo ex presidente degli Stati Uniti mai incriminato”. Questa domenica passa in esame le sue nomine al ministero della Giustizia. Tre suoi avvocati, di cui il giornale trova a tutti titoli eccellenti. Todd Blanche, vice-ministro, Emil Bove, sottosegretatio, John Sauer, avvocato dello Stato. Niente da dire su Pamela Bondi, procuratrice generale della Florida indicata futuro ministro dopo la rinuncia del primo nominato, Matt Gaetz, che la Cnn accusa di reati sessuali – se non che è “fedele da lunga data”.
Uno dei tre, Blanche, è “diventato specialmente frustrato” dai processi federali contro Trump, e potrebbe diventare il vice-ministro a capo degli uffici e le persone che hanno lavorato a questi processi. Sotto scrutinio l’operato del “procuratore speciale” Jack Smith. Blanche e Bove “dovrebbero riesaminare le inchieste dei procuratori di Jack Smith e le loro interazioni con gli agenti Fbi”.
La giustizia come forma della vendetta?

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