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sabato 30 novembre 2024

Cronache dell’altro mondo - meridionalistiche (311)

Tra il 2020 e il 2021 il pil Usa è aumentato del 48 per cento – il pil reale, al netto dell’inflazione. Ma di più è aumentato al Sud. In Texas, Florida, Arizona, Georgia, Tennesseee, North Carolina, South Carolina e Georgia è aumentato del 63 per cento, negli Stati del Nord del 27.
A questa inversione dei tassi storici di crescita ha corrisposto un’inversione della Grande Migrazione storica, 1910-1970, dagli Stati del Sud a quelli del Nord. Oggi le capitali del Sud, Austin, Atlanta, Charlotte, Nashville, sono le mete preferite delle coppie giovani plurilaureate pluireddito, per le occasioni di lavoro migliori - e per il clima.
La nuova migrazione, 2000-2023, ha coinvolto 16 milioni di persone. Con un saldo positivo per 25 stati, al Sud, e negativo per 26, al Nord. Il saldo è positivo per il 19 per cento della popolazione, uno si cinque, in Arizona, il 18 per cento in Souh Carolina, il 15 in Florida, il 14 in North Carolina, l’11 in Tennessee, il 9 in Georgia e in Texas.
Il saldo è negativo in particolare per lo stato di New York, meno 20,4 per cento, un residente su cinque, e per la California, meno 9,7, uno su dieci. I due stati che hanno dominato l’opinione e l’imagine nel dopoguerra. Elevato anche per Illinois, meno 15,2, New Jersey, 11,8, Michigan 9, Massachusetts 8,6, Ohio 5,1, Pennsylvania 3,1.

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