La sanità
negli Stati Uniti è costosa: prende circa il 17 per cento del pil - contro il
10-12 per cento dei paesi europei. Ed è privata - a differenza dei paesi europei,
dove invece è un diritto del cittadino.
Medicinali
e prestazioni sanitarie si pagano a prezzo intiero. Rifacendosi eventualmente
sulle assicurazioni. Previa autorizazione nei casi non urgenti. Che è soggetta
a procedure complesse, in un’ottica restrittiva - le assicuzzioni sono imprese
di lucro.
Sono pubblici
due programmi di sostegno: Medicare per gli oltre 65nni e Medicaid per le
famiglie povere, al di sotto del livello di reddito di povertà.
L’assicurazione
è diffusa anche tra gli assistiti da Medicaid. Un americano su due al di sotto
della soglia di povertà ha l’assicurazione medica.
Al di
sopra di questa soglia solo un americano su sette non ha l’assicurazione medica.
Il costo
della polizza varia dagli 800 ai 1.000 dollari, al mese.
Le
modalità e le coperture della polizza vanno resi noti ai medici generici, a ogni
rinnovo annuale, e agli specialisti.
I piani sanitari, e la loro gestione, complicata e restrittiva, hanno reso le assicurazioni una sorta di nemico pubblico - e fanno di Luigi Mangione, che ha assassinato a freddo un manager del settore, un beniamino del pubblico.
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