Cerca nel blog

mercoledì 15 gennaio 2025

Anna Magnani a Madrid

Due donne, una giovane e una anziana, lottano quotidianamente per la sopravvivenza, in una Madrid cupa, piena di sottoccupati. Entrambe sotto sfratto, una dalla banca perché non paga il mutuo, una dal padrone di casa perché non paga l’affitto. Il giovane avvocato che si dedica a queste “casue perse” litiga con la moglie perché non guadagna. La povertà è una gabbia irrespirabile.
Un racconto del male di vivere, di una delle sue forme. Non per l’avidità, il male è “normale”. La normalità è poliziotti disorientati, servizi sociali occhiuti e stolti, solitudine. Senza via d’uscita che la resistenza.
Un film fortemente emotivo, si voleva ed è un film strappalacrime. Tanto più perché veritiero, nelle forme, le maniere, le parole. In linea con la reviviscenza, partita dall’Estremo Oriente, del neo-realismo, temi, personaggi, ambienti, e luci, suoni, tagli d’immagine. Voluto e interpretato da Penelope Cruz (Botto è un esordiente), che sempre più con l’età si cala in Anna Magnani, il “personaggio”.
Juan Diego Botto, Tutto in un giorno
, Sky Cinema, Now

Nessun commento: