domenica 2 marzo 2025
Il Pollino fu anche femminista, nell’Ottocento
Sacerdote, insegnante (“Prof.” precede la firma), studioso emerito di storia locale (il curatore Giuseppe Maradei lo presenta come “celebre soprattutto per le sue «Memorie storiche della città di Castrovillari»), scrittore, patriota come tutti ardente – “Racconti Patrii” è il sottotitolo – Pepe racconta in chiave naturalistica, comune al tardo Ottocento. Racconti semplici, di “vita vissuta”. “Marietta”, gnomico, sulla virtù della pudicizia, e i rischi della mésalliance. “Sacrificio di una moglie”, che si vuole “storico”, è fantasmatico. “La benedizione “ satirico: fra tutti i parrocchiani l’unico senza cuore è il parroco. Il più lungo, “La moglie dell’americano”, un brogliaccio di romanzo, sulle lusinghe e le miserie dell’emigrazione “in America”, qui Buenos Aires, per chi resta, per le mogli, trascurate o abbandonate, da un marito che si è sposato per partire, coi (pochi) soldi della dote della moglie.
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