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venerdì 25 aprile 2025

Per una storia (da fare) della Liberazione

La verità della pubblicazione arriva a metà volume, al saggio dello storico Ranzato, “Da Roma al Nord”. Roma è l’unica città che non insorge, contro l’occupazione nazifascista. Come sancito dalla prima “Storia della Resistenza italiana”, quella do Battaglia: “La capitale resta l’unica grande città italiana in cui la Resistenza non abbia coronato i suoi sacrifici raggiungendo l’obiettivo dell’insurrezione”. Ma non era stata la prima grande città ad essere liberata per il decorso “normale” della guerra, l’avanzata degi Alleati e il ritiro dei nazifascisti?
“La deplorazione”, può dire Ranzato, “aveva un’assoluta inconsistenza, poiché non teneva conto della grande sfasatura temporale tra gli eventi che si comparavano”. E cioè: “Le insurrezioni delle grandi città del Nord avvennero undici mesi dopo la liberazione di Roma… Nel giugno del 1944  in nessuna di quella città sarebbe stato possibile sollevare il popolo”.
I nazifascisti lasciavano Roma in perfetto assetto di guerra, per ripiegamento, non per disfatta. Ranzato lo racconta con la testimonianza del generale Cadorna - che avrebbe preso il comando del Corpo Volontari della Libertà: la ritirata era di “uomini perfettamente equipaggiati e ordinati che non davano l’impressione della disfatta… A sera sul viale del Re (viale Trastevere, n.d.r.) muoveva una colonna di grossi carri armati: procedeva tra due fitte ali di popolo silenzioso”.
Ma è anche vero che l’assessore alla Cultura del Campidoglio, Massimiliano Smeriglio,  può rivendicare: “La Resistenza italiana inizia a Roma l’8 settembre del 1943, quando i granatieri del battaglione «Sassari» dell’Esercito, lasciati senza ordini, scelgono di combattere, uniti alla popolazione che accorre dai quartieri limitrofi – Testaccio, Garbatella, Ostiense – per tentare di respingere l’esercito tedesco… che entrava in città”.
L’Italia libera ricomincerà da Roma, già prima del 25 aprile.
Una storia della Liberazione ancora da scrivere.
Ottavio Ragone-Conchita Sannino (a cura di), Roma libera. Capitale della rinascita, “la Repubblica”, pp. 163, ill., gratuito in edicola

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