venerdì 11 aprile 2025

Questa storia non la racconta giusta

Un saggio del 2006, breve, per denunciare la guerra all’Iraq: “Trent’anni fa abbiamo subito una sconfitta militare - combattendo una guerra che non si poteva vincere contro un paese di cui non sapevamo nulla e nel quale non avevamo in gioco interessi vitali. In Vietnam andò male, ma ripetere lo stesso esperimento dopo trent’anni in Iraq è una forte prova in un processo per stupidità nazionale”. Ripubblicato, per il titolo-civetta, in chiave anti-Trump – contro cui la rivista è costantemente critica. Se non che il Vietnam gli Stati Uniti devono a John Kennedy, il presidente di cui Schlesinger fu lo storico amato e l’amico devoto.
Resta come lettura, concisa e insieme approfondita, del farsi della storia come storiografia. Nelle sue varie tendenze o fasi: politica (dinastica, militare), sociale, di classe, dei diritti, ideologica o postmoderna, e storytelling  o narratologia. Tenendo presente che “il presente incessantemente ricrea, reinventa, il passato. E in questo senso tutta la storia, come Benedetto Croce ha detto, è storia contemporanea”.
Arthur Schlesinger jr., History and National Stupidity, “The New York Review”, free online

Nessun commento:

Posta un commento